C’era un gran numero di persone all’incontro svoltosi Lunedì 24 Marzo presso l’auditorium del Museo di Scienze Naturali di Brescia.  Tutti quei ragazzi e ragazze non sono però “persone comuni” ma sono Arbitri.
Tra i teenager è diffusissima la moda di fotografarsi col cellulare da soli oppure allo specchio, e proprio in una sorta di selfie collettivo culturale, ecco che gli arbitri di calcio della Sezione di Brescia hanno pensato di organizzare con i colleghi di altri sport un momento di confronto e di riflessione.  Alla base di questo convegno, la voglia di arricchirsi e prendere spunto da chi vive la stessa passione sebbene in contesti differenti.  Questa voglia introspettiva la si evince proprio dal nome dell’incontro: ARBITRI ALLO SPECCHIO , non certo un atto di vuota vanità ma il vessillo di una volontà di conoscere gli altri per comprendere sempre meglio noi stessi.

A dettare i tempi c’era  Claudio Chiari, voce di Radio Number One, che moderava gli interventi degli arbitri (tutti bresciani) invitati: Mauro Vivenzi e Giampaolo Mantelli (calcio) , Diego Bono e Filippo Bertelli (rugby), Tiziana Lo Verde (pallavolo) Saverio Barone ed Emanuele Pedercini (pallacanestro).
Dopo un breve saluto del rappresentante dell’Assessorato allo Sport della provincia, gli ospiti si sono sottoposti ad una serie di domande cui ognuno era chiamato a rispondere attingendo alla propria personale esperienza.  Nonostante i sette siano tutti fischietti di altissimo livello nazionale, tutta la platea costituita interamente da arbitri di tutte le età, dai giovanissimi con la cresta, agli esperti coi riflessi argentati, ascoltava in silenzio partecipe, ritrovando le proprie sensazioni ed emozioni negli aneddoti raccontati.  Varie sono state le domande, per rompere il ghiaccio -come hai scoperto l’arbitraggio?-,  filosofiche -dove trovi la vocazione per scendere in campo?-,  pratiche -quanto conta aver giocato?- fino a quelle più personali -come vivi la famiglia e gli affetti in rapporto alla tua passione?- e le risposte hanno messo ognuno dei presenti allo specchio, constatando che non c’è molta differenza tra chi è in serie A come Mauro, e chi sogna di arrivarci, tra chi ha arbitrato nel palazzetto di Cantù come Saverio, e chi non ci riuscirà mai. Ed ecco che scopri quello che non ti aspetti. Quasi nessuno ha iniziato pensando alla massima serie, anzi, Tiziana ha iniziato per scommessa,  facendo ricredere quelli che non credevano che una donna fosse capace di arbitrare; gli arbitri di rugby si allenano con le squadre in una simbiosi che migliora entrambe le compagini; puoi essere arrivato in alto, ma la prima partita non la scorderai mai, così come l’ultima, in cui ti commuovi e ti viene da piangere; puoi allenarti a fare il severo, ma non devi mai snaturarti e devi pensarci solo dopo la sicurezza nata dalla competenza e professionalità.
C’è tempo anche per delle curiosità, gli arbitri di pallavolo hanno una soglia di peso corporeo da rispettare, ma non la prova oculistica, nella pallacanestro c’è l’istant replay solo nelle partite top, e -incredibile ma vero- nessun collega invidia agli arbitri di calcio la regola 11, quella del fuorigioco che tanto ci rende famosi, nel bene e nel male.
Quello che i nostri magnifici sette però hanno tenuto a trasmettere ai ragazzi in ascolto è di tenersi aggrappati alla propria passione, se è sincera, perché l’arbitraggio è sacrificio e spine, ma se si crede in se stessi le soddisfazioni arrivano sempre ed alla fine ripagano con gli interessi.

Gli spunti di riflessione emersi sono stati molteplici e l’interesse alto viste anche le domande finali del pubblico, siamo quindi certi che questo confronto tra diverse realtà avrà un seguito sempre più approfondito ed intrigante.

M.P.L.

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Arriva il cambio dell’ora nel prossimo weekend, nella notte tra Sabato 29 e Domenica 30 Marzo 2014 lancette in avanti di un’ora. Si ricorda quindi a tutti gli Associati di prestare attenzione all’orario delle gare domenicali.

Passione, emozioni, serietà, impegno e tanto tanto cuore é ciò che si é visto al raduno di Coverciano 2014 iniziato venerdì 14 Marzo. Partiti alla volta di Coverciano sono 29 arbitri dalle sezioni di Brescia, Mantova, Chiari, Lovere, Treviglio, Crema e Sesto San Giovanni; Per la nostra amata sezione di Brescia gli arbitri sono Davide Bassi, Andrea Serana, Blerim Dema, Alessandro Candeloro, Luca Sapio, Frenk Kreci, Simone Filippini e Federica Fappani, senza ovviamente dimenticare gli accompagnatori: il Vicepresidente Narciso Pigoli ( detto Ciso ) e il First lady di sezione Dino Martinazzoli. L’arrivo al centro tecnico federale F.I.G.C. di Coverciano é a dir poco emozionante, migliaia di meravigliose sensazioni si sostituivano nella mente ed il cuore batteva forte come mai aveva fatto prima, tutte sensazioni difficili da raccontare ma che il tempio del calcio Italiano, Coverciano, ci aveva trasmesso.

Dopo esserci sistemati ognuno nelle proprie stanze, la giornata di venerdì 14 Marzo esordisce con il tradizionale tema il cui titolo era ” Io arbitro: essere o apparire?”. Poi via alla prima lezione con un efficace lezione sul modo in cui ogni arbitro dovrebbe preparare la propria gara, le parole chiave erano serietà, concentrazione e preparazione atletica. Successivamente uno dei momenti più belli del raduno con l’intervento in aula magna di quattro arbitri CAN A Mauro Bergonzi, Andrea De Marco, Andrea Gervasoni e Davide Massa, momento questo di estrema emozione ed ammirazione nell’ascoltare questi quattro campioni, conclusosi con l’incisivo intervento di Stefano Braschi. Siamo poi tornati al lavoro, non facile dopo un momento così, con una lezione sulla compilazione del rapporto di gara e poi ancora i temutissimi Quiz tecnici che si son conclusi con buoni risultati.

La sera meritato riposo, prima cena esclusiva con arbitri CAN A e poi serata all’insegna dell’anticipo di serie B La Spezia-Pescara…ma per noi di Brescia non era ancora finita perché la serata é continuata con i colloqui individuali.

Dopo un abbondante colazione, la mattinata di sabato 15 Marzo é iniziata con la correzione dei quiz tecnici e con la visione di numerosi filmati tecnici, momento di grande importanza per giovani arbitri per eliminare tanti dubbi. Poi dritti al campo per un allenamento all’insegna della fatica e del sudore con esercizi di resistenza e una partita di calcio nel finale che ha messo in mostra la qualità come calciatori degli arbitri, per niente ottime. Doccia, pranzo e un’oretta di tranquillità per poi riprendere il lavori nel pomeriggio che ha visto un interessante intervento sull’efficacia delle ammonizioni e sulla gestione della mass confrontations e delle proteste ad opera del nostro Dino Martinazzoli che é servito ad insegnarci come gestire momenti di grande tensione in campo. Altro momento intenso ed importante del raduno é stato il ritorno di  Andrea Gervasoni in compagnia di Paolo Valeri che, ultimato il suo discorso, ci ha fatto un grosso in bocca al lupo. Poi esercizio di gruppo sul regolamento e visita all’interessantissimo museo del calcio con il dottor Fino Fini. In serata cena, partita e ancora colloqui individuali.

Purtroppo tutto ha una fine e si parte con l’ultima giornata di domenica 16 Marzo la cui mattinata ci ha visti impegnati con la correzione dei rapporti di gara, ancora filmati tecnici ed ancora allenamento con esercizi di velocità e di spostamento con i nostri Ciso e Dino. Abbiamo poi dovuto liberare le camere e dopo l’ultimo pranzo a Coverciano, via agli ultimi momenti del raduno con il resoconto del lavoro di gruppo ed in conclusione un bellissimo discorso del nostro vicepresidente che ha concluso in modo fantastico questo nostro emozionante raduno a Coverciano, un’esperienza unica per noi giovani arbitri che ci ha concesso di continuare a sognare e di provare a crederci, perché come ha detto lui “chi vuole, può”, perciò un grande grazie va alla nostra sezione di Brescia perché ci ha dato questa fantastica possibilità. Credo quindi di parlare a nome di tutti dicendo che questo raduno sia stato un susseguirsi di emozioni veramente intense e da non dimenticare le importanti indicazioni che ci permetteranno di crescere come arbitri ma anche come persone… “arbitri nella vita, prima che in campo”.

 D.Bassi

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Lunedì 24 Marzo alle ore 19:45 presso la Sala conferenze del Museo di Scienze Naturali in Via Ozanam 4 a Brescia, ci sarà un incontro tra Arbitri di diverse discipline: FIGC – FIP – FIPAV – FIR con il patrocinio del Comune di Brescia e l’Assessorato allo sport e tempo libero della Provincia di Brescia.

Sarà sicuramente un momento di crescita per tutta la nostra Sezione e soprattutto sarà l’occasione per conoscere da più vicino i colleghi e le realtà di altre Federazioni che come noi operano nel panorama Bresciano e Nazionale.

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Come raggiungere con i mezzi pubblici la Sala Conferenze:

METRBUS: Scendere alla fermata “Marconi”

AUTOBUS: Linee 7 scendere alla fermata “Via Marconi, 38″ ; Linea 10  scendere alla fermata “Via Crocifissa di Rose, 74″

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